La Rete del Festival Cerealia promuove l’11ma edizione del Festival con un calendario dal 09 giugno – 30 novembre 2021 a Roma e in altre città italiane per celebrare il decennale della manifestazione. Torna a Roma e in altre città italiane il festival internazionale Cerealia. La festa dei cereali. Cerere e il Mediterraneo, progetto inter- e transdisciplinare di rete che trae ispirazione dai Vestalia e dai Ludi di Cerere dell’antica Roma, valorizzando lo scambio e l’arricchimento interculturale tra i paesi del Mediterraneo. La manifestazione si propone quale occasione d’interscambio culturale a vari livelli, affrontando tematiche inerenti la cultura, l’alimentazione, l’ambiente, il turismo, la dimensione sociale ed economica. A causa del proseguo dell’emergenza pandemica da Covid-19 e in attesa di poter riprogrammare il Festival nel 2022 in collaborazione con un paese ospite del Mediterraneo, la Rete degli organismi promotori del Festival Cerealia ha deciso di realizzare un programma celebrativo esteso su sei mesi in occasione del decennale della manifestazione: numerose le iniziative in presenza, in modalità ibrida o su piattaforma digitale. Il programma 2021 co-organizzato dai diversi enti in network, definito e pianificato in gran velocità appena le norme governative lo hanno reso possibile, intende dare spazio alla valenza comunitaria del progetto ampliandone la dimensione transdisciplinare ed ermeneutica, in particolare approfondendo i temi del rispetto ambientale, della sostenibilità, della resilienza e del well-being, facendo tesoro anche degli stimoli emersi nelle numerose occasioni di confronto svoltesi a partire dalla primavera del 2020 con i festival aderenti all’European Festival Association (EFA) e premiati come Cerealia con l’EFFE Label.
Si segnala in particolare il ciclo di appuntamenti “Gabii Eroica” per l’apertura straordinaria al pubblico del sito archeologico dell’antica città di Gabii (Roma, Municipio VI), realizzati nell’ambito del programma Gabiinsieme promosso da Municipio Roma VI delle Torri, Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e società dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. In calendario poi la terza edizione dell’evento internazionale PonzaPrimaMED, attività in contesto euro-mediterraneo in collaborazione con la RIDE-APS, per promuovere la condivisione di modelli sostenibili di economia circolare e di diffusione dei 17 SDGs dell’Agenda 2030 delle NU. Particolarmente rilevanti, data la situazione di estrema fragilità e gravità nei territori della sponda sud-est del Mediterraneo, sono i due incontri di dialogo interreligioso promossi da Prospettive Mediterranee, sempre con il patrocinio della RIDE-APS (7 giugno, Roma – 13 giugno, Ventotene). Numerosi poi gli eventi che da giugno a novembre si articoleranno in diverse regioni (Lazio, Puglia, Sicilia, Lombardia, Umbria, Piemonte), affrontando tematiche culturali, alimentari e ambientali, dando ampio risalto alla dimensione divulgativa del progetto Cerealia, che da un decennio dà valore alla divulgazione culturale e scientifica, al riallacciare i legami tra territori di produzione e la tavola dei consumatori, al riscoprire e approfondire usi e costumi fondati sul rispetto della terra e dei suoi frutti; a valorizzare il patrimonio materiale e immateriale dell’Italia e del Mediterraneo. In particolare la Sicilia ospita un ricco calendario di iniziative coordinate dall’associazione ComeUnaMarea Onlus, tra cui diversi eventi realizzati in contesto Euro-Mediterraneo rientranti in una programmazione sostenuta dalla Anna Lindh Foundation – ALF.
Il festival sarà inoltre occasione di disseminazione della programmazione e delle iniziative di rete della New European Bauhaus Initiative, promossa dall’Unione Europea e di cui la Music Theatre International è partner. Il focus sul riso, cereale a cui è dedicata l’edizione 2021, prevede diversi iniziative di approfondimento, in Particolare in Sicilia e in Lombardia; mentre a Roma e Pavia, il 25 novembre a conclusione della manifestazione, si svolgerà un incontro transdisciplinare a partecipazione ibrida e carattere divulgativo-scientifico, che vedrà la partecipazione di importanti istituzioni di ricerca. Diverse attività saranno inoltre dedicate ai giovani e giovanissimi, con approfondimenti anche per l’Anno Internazionale della Frutta e della Verdura 2021 (IYFV).